Breve carrellata di progetti interessanti

In questo articolo portiamo alla vostra attenzione alcuni progetti, creati da enti esterni all’ADi, rivolti a docenti e studenti. Ne abbiamo scelti alcuni che riteniamo possano essere interessanti.

Il primo progetto, è curato dalla Sapienza di Roma assieme ad altri enti e ha come obiettivo comprendere se il contatto con la natura nei percorsi di outdoor education influenzi positivamente studenti e studentesse, con particolare attenzione per gli atteggiamenti verso l’ambiente, l’identità personale nei suoi aspetti sociali e ambientali, il benessere psicologico-sociale. Le scuole interessate a partecipare possono scrivere e-mail a prin.cirpa@uniroma1.it

Il secondo progetto si intitolafellowship teach for Italy”. Il programma è totalmente gratuito e vi si accede attraverso un percorso di selezione, gestito direttamente dall’Organizzazione. Si rivolge ai docenti (sia a tempo indeterminato che a tempo determinato) che operano o vogliono operare in contesti caratterizzati da povertà educativa della scuola primaria e secondaria di I e II grado.

Il terzo progetto “Libere di… VIVERE” cerca di portare nelle scuole l’alfabetizzazione finanziaria quale strumento di prevenzione della violenza economica, ai fini del raggiungimento della parità di genere.

Infine presentiamo una breve carrellata dei progetti Erasmus Plus che Skill up sta portando avanti su diverse tematiche (contrasto al bullismo, educazione alle emozioni, contrasto al fenomeno del hikikomori, sviluppo di competenze relazionali, comunicative e meta-critiche dei giovani).

L’IMPATTO DELL’AMBIENTE SCOLASTICO INTERNO ED ESTERNO SU COGNIZIONE, AFFETTI, SOCIALIZZAZIONE E BENESSERE DI STUDENTI E STUDENTESSE

Titolo: L’impatto dell’ambiente scolastico interno ed esterno su cognizione, affetti, socializzazione e benessere di studenti e studentesse (Progetto Next Generation EU; PRIN – Bando 2022 Prot. 2022MBPWH7)

Gruppo di ricerca: Prof. Marino Bonaiuto (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Prof.ssa Paola Perucchini (Università degli Studi Roma Tre), Dott.ssa Valeria Chiozza (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Dott.ssa Susana Martins Alves (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Dott.ssa Simona Grilli (Universitas Mercatorum)

Obiettivi: Comprendere se il contatto con la natura nei percorsi di outdoor education influenzi positivamente studenti e studentesse, con particolare attenzione per gli atteggiamenti verso l’ambiente, l’identità personale nei suoi aspetti sociali e ambientali, il benessere psicologico-sociale.

Destinatari: Primariamente studenti/esse, in parte i/le loro insegnanti e genitori, con specifico riferimento ristretto a scuole secondarie di primo e secondo grado appartenenti a tutto il territorio nazionale, le quali svolgano attività educativo-didattiche, anche non strettamente curriculari, in spazi all’aperto naturali.

Azioni: Durante l’anno scolastico 2024/2025 sarà chiesto a studenti e studentesse, insegnanti e genitori di compilare dei questionari e fornire informazioni circa le attività svolte in ambienti naturali all’aperto. I questionari saranno distribuiti ai/alle partecipanti prima e dopo lo svolgimento delle attività progettuali outdoor, in ragione delle relative attività organizzate da ciascuna delle specifiche strutture scolastiche considerate.

In caso di accettazione, la scuola si impegnerebbe, con il supporto del gruppo di ricercatori e ricercatrici universitari/e, nel coinvolgimento degli/lle studenti/esse e dei loro genitori, nella raccolta dei moduli di consenso informato firmati dai genitori e nella supervisione durante lo svolgimento dei questionari da parte dei/lle studenti/esse. In tutte queste fasi è garantita la costante collaborazione di ricercatori e ricercatrici referenti del progetto dedicati allo specifico progetto. Come parte della proposta di collaborazione, l’Unità di Ricerca si impegna a restituire informazioni sotto forma di dati aggregati, le quali possano consentire alla scuola di valutare scientificamente l’impatto dei propri programmi educativi considerati nel progetto, per le finalità che la scuola riterrà più opportune.

Come parte del progetto di ricerca, in data 8 aprile 2024 è stato svolto il webinar intitolato “Outdoor Education: caratteristiche, benefici ed effetti psicologico-sociali” ove è stato trattato il tema dell’Outdoor Education inteso come orientamento pedagogico internazionale. La videoregistrazione, della durata di 60 minuti, è accessibile al seguente link:

https://drive.google.com/drive/folders/1hdk4AhowVz1T7o3BmVkXgkyAilUG8Vn3?usp=sharing

Si rimane a disposizione per fornire ulteriori informazioni di dettaglio anche con appositi incontri.

Le scuole interessate a partecipare possono scrivere tramite e-mail a prin.cirpa@uniroma1.it .

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FELLOWSHIP TEACH FOR ITALY PER INSEGNANTI DI TUTTE LE DISCIPLINE

CHI SIAMO:

Teach For Italy – Insegnare per l’Italia – è un Ente del Terzo Settore operante nel contrasto alle disuguaglianze educative.

Attiva ogni anno un percorso di formazione personale e professionale (Fellowship), rivolto ai docenti (sia a tempo indeterminato che a tempo determinato) che operano o vogliono operare in contesti caratterizzati da povertà educativa della scuola primaria e secondaria di I e II grado.

Per accedere al percorso, di durata biennale, è prevista una selezione, al termine della quale si diventa Fellow e si partecipa al Programma.

OBIETTIVI:

Un* insegnante che diventa un* Fellow di Teach For Italy sviluppa competenze professionali rilevanti per il suo futuro percorso professionale, realizza attività e si impegna concretamente per combattere le disuguaglianze educative in Italia.

Consolida le sue competenze di insegnamento e partecipa a implementare progetti di innovazione e contrasto alle disuguaglianze in collaborazione con i partner locali e nazionali.

Nei due anni di programma, gli/le insegnanti si impegnano a formarsi su metodologie didattiche innovative che mettono lo studente al centro, insieme ad un supporto di coaching e di career mentoring verso alcuni percorsi professionali da parte di professionisti nazionali e internazionali. Al termine del programma diventeranno gli/le Alumni/ae di Teach For Italy, continuando ad impegnarsi per divenire agenti del cambiamento volti a realizzare un cambiamento sistemico nell’ecosistema educativo Italiano, per raggiungere una migliore equità educativa.

AZIONI:

Il programma di Teach For Italy è una grande opportunità di crescita per gli insegnanti. Il programma è totalmente gratuito e vi si accede attraverso un percorso di selezione, gestito direttamente dall’Organizzazione. Il programma inizia con un percorso di orientamento online alla Fellowship, costituito da corsi interattivi, che introducono ai concetti chiave per conoscere e comprendere la visione e la missione di Teach For Italy e del network internazionale Teach For All, con l’obiettivo di prepararsi all’ingresso nella Summer School di formazione. La Summer School, condotta in collaborazione con esperti nazionali e internazionali, è un percorso di formazione intensivo in parte online e in parte in presenza (a Torino da domenica 7 a venerdì 26 luglio 2024).

ll percorso di formazione prosegue anche successivamente secondo orari compatibili con l’attività di docenza, con workshop dedicati a varie tematiche: dalle competenze trasversali, alla didattica e all’insegnamento, dalla programmazione a medio e lungo termine alle strategie di gestione della classe e di facilitazione delle lezioni, dal rapporto tra didattica e territorio ad approcci innovativi di valutazione. Durante i due anni di partecipazione al programma, i docenti (Fellow) sono supportati da un coach didattico (Programme Manager) che, attraverso conversazioni individuali e di gruppo, e cicli di osservazioni in classe, li segue in un percorso di crescita declinato su tre fronti: personale, come insegnanti, e come facilitatori del cambiamento sistemico. 

DESTINATARI: docenti di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado.

INFORMAZIONI: https://www.teachforitaly.org/il-programma/candidati

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LIBERE DI… VIVERE

OBIETTIVI:

Libere di… VIVERE è un progetto di Global Thinking Foundation. Global Thinking Foundation è nata nel 2016 per la volontà di Claudia Segre. Ha lo scopo di diffondere tra gli Adulti e nelle Famiglie la conoscenza e la promozione dei principi di educazione finanziaria e di cittadinanza economica, ovverosia lo sviluppo di conoscenze, capacità e competenze che permettano al cittadino di divenire, all’interno della società un consumatore consapevole e rispettoso delle regole del vivere civile e di comprendere il mondo economico che lo circonda, capace di compiere delle scelte economiche, finanziarie e previdenziali consapevoli che contribuiscano non solo al benessere individuale, ma anche a quello famigliare e più specificatamente sociale del Paese. il Progetto Libere di… VIVERE cerca di portare nelle scuole l’alfabetizzazione finanziaria quale strumento di prevenzione della violenza economica ai fini del raggiungimento della parità di genere

AZIONI:

Per favorire l’attenzione dei ragazzi ad un tema non facile e ancora assente nei curricula delle scuole, abbiamo scelto di veicolare il nostro messaggio tramite l’uso del fumetto che è un incredibile strumento catalizzatore dell’attenzione di tutti. Il progetto si dipana in tre momenti didattici così suddivisi:

1. Le eroine del fumetto: attraverso l’analisi iconografica delle eroine del fumetto è possibile attivare considerazioni sull’evoluzione della lotta per i diritti delle donne e arrivare a comprendere come mai, solo ora, possiamo finalmente parlare di violenza economica https://www.liberedivivere.com/category/eroine/

2. Le immagini della violenza economica: utilizzando le immagini che la Fondazione ha commissionato ad artisti dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, si consente ai ragazzi di delineare i tratti di definizione della violenza economica e iniziare ad individuare quali strategie attivare per contrastarla https://www.liberedivivere.com/category/illustrazioni/

3. La graphic novel “La regola del vuoto”. Con l’analisi di questa novella si portano all’attenzione dei ragazzi quelle informazioni minime necessarie che dovrebbero padroneggiare per diventare adulti consapevoli dell’importanza della gestione del denaro. https://www.liberedivivere.com/la-regola-del-vuoto/.  

Questo progetto, che è anche una mostra itinerante, come si può vedere dal sito dedicato www.liberedivivere.com , è diventato un Docufilm omonimo che la Fondazione porta con successo nelle Scuole e che consente di avvicinare studenti e docenti ai temi della violenza di genere e dell’importanza dell’indipendenza economica e dell’alfabetizzazione finanziaria. Da questo stesso progetto è stato tratto il Manuale per docenti “Libere di… VIVERE” edito da DeAgostini per UTET. Il manuale agevola l’utilizzo del materiale affinché i docenti possano portare autonomamente questo progetto nelle loro aule, alle loro studentesse e studenti https://www.liberedivivere.com/metodo-avd-1-0/

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SKILL UP

Skill up tratta tematiche rilevanti quali la lotta al bullismo e l’educazione alle emozioni. Presentiamo una breve carrellata dei progetti Erasmus Plus che sta portando avanti

AGDISTIS- Emotional Intelligence and intervention in non-normative behaviour and gender bullying (N. 2022-1-ES01-KA220-SCH-000087432)

Agdistis è un progetto per le scuole primarie e secondarie per la prevenzione e la lotta al bullismo legato all’espressione di genere e all’orientamento sessuale. Attraverso un’Enciclopedia di Buone Pratiche educative provenienti dai 4 paesi coinvolti (Italia, Spagna, Austria e Turchia) e un toolkit formativo, il progetto vuole accompagnare i docenti e gli studenti in un percorso di riflessione e formazione sull’educazione non-normativa, e sull’applicazione dell’intelligenza emotiva per favorire accettazione e tolleranza.

ERM-Emotional Respectful Men (2023-2-IT02-KA210-ADU-000180897)

ERM è un progetto di educazione emotiva per i giovani anche di età scolare, per combattere la violenza di genere. Il percorso formativo di ERM si basa sul riconoscimento degli stereotipi e degli abusi di stampo patriarcale che ancora sopravvivono nei modelli prevalenti di relazione; sulla formazione all’intelligenza emotiva e all’alfabetizzazione affettiva; e sulle soft-skills come pratiche formative per la risoluzione di conflitti e la gestione delle emozioni. Il progetto è rilevante per le scuole perché è rivolto a giovani adulti dai 18 ai 25 anni e ai loro docenti. Skill Up ne è capofila.

OUTSIDE- Activating strategies to fight hikikomori condition (2023-1-IT02-KA210-ADU-000150723)

Il progetto Outside mira alla sensibilizzazione al complesso fenomeno degli hikikomori, alla formazione dei docenti, e alla scrittura di un protocollo attraverso il quale riconoscere i segni distintivi di chi è a rischio di diventare hikikomori. La sua rilevanza per il settore scolastico sta nel fatto che la scuola dell’obbligo permette ancora un monitoraggio da parte dei docenti dei giovani a rischio: una volta concluso il liceo, diventa quasi impossibile per un formatore raggiungere questo gruppo target e aiutarlo. Outside verrà presentato nelle scuole e ai docenti delle secondarie.

PROMETHEUS- Bringing Soft Skill in VET (2022-2-IT01-KA210-VET-000101250)

Prometheus è un progetto recentemente concluso di cui Skill Up è capofila. Prometheus nasce dalla necessità di mappare le competenze di base che sono necessarie ad un giovane che si affaccia per la prima volta sul mondo del lavoro; competenze relazionali, comunicative e meta-critiche che chi ha la possibilità di frequentare una formazione avanzata o di osservare altri adulti sul luogo di lavoro può apprendere prima del debutto lavorativo, ma che sono molto più difficili da raggiungere per giovanissimi o per chi proviene da contesti con meno possibilità e opportunità formative. Benché rivolto ai formatori VET, Prometheus è stato presentato anche nelle scuole ed è rilevante come introduzione al tipo di competenze richieste dal mondo del lavoro.