Cosa hanno prodotto gli studenti tramite la metodologia service design thinking?

PROGETTO HIATUS (GRANT AGREEMENT N. 2021-1-IT02-KA220-SCH-000034506) 

Il 28 maggio 2024, in sala Sedioli presso le Aldini Valeriani di Bologna, i ragazzi hanno presentato i lavori prodotti tramite la metodologia service design thinking. Sono state coinvolte quattro classi delle Aldini Valeriani (due classi seconde e due classi del terzo anno) e un gruppo misto di studenti di diverse classi della scuola Majorana Maitani di Orvieto. Oltre alle scuole è stata coinvolta anche l’azienda Dilaxia (https://www.dilaxia.com/). Il progetto Erasmus HIATUS ha supportato i lavori di PCTO e ha fornito spunti per la compilazione del ”capolavoro” sulla piattaforma unica.

IN4SCHOOL è un progetto di PCTO per gli studenti del terzo anno informatico delle Aldini Valeriani che sviluppa simulazioni aziendali per applicare i concetti appresi nel corso degli studi. Gli studenti che hanno partecipato a IN4SCHOOL hanno utilizzato le sei fasi della metodologia service design thinking per sviluppare un’azienda che ha lavorato presso le scuole medie realizzando:

  • Riparazione e controllo di tutti i pc (anche i chromebook);
  • Ristrutturazione del laboratorio (pulizia, sistemare i cavi);
  • Formazione e Tutorial (informazioni su come utilizzare e trattare i PC per studenti e insegnanti);

L’azienda Dilaxia, ha seguito altri studenti delle Aldini Valeriani. In questo secondo caso, oltre alla metodologia service design thinking è stata applicata anche la metodologia Scrum. Le due metodologie abbinate, sono state utilizzate per sviluppare web app che permettessero l’organizzazione agile e veloce di eventi sportivi sia interni che esterni alla scuola.

Gli studenti organizzati in gruppi hanno creato web app che sono state premiate dall’azienda Dilaxia.

Gli studenti delle classi seconde si sono cimentati in compiti più semplici. Una classe ha intervistato i propri amici con più problemi in chimica, quindi hanno sviluppato un business model canvas e successivamente un prototipo di sito web, con Balsamiq, per aiutare i compagni a migliorare i propri voti nella materia. Alcuni gruppi hanno anche creato bozze del sito web di cui forniamo i links

GRUPPO 6

https://chemwise.vercel.app

GRUPPO 7

www.chimicabystudents.it

GRUPPO 8

https://sites.google.com/d/1ifSYjCIG0HPA1smeN8QazAPsJMzKnTfR/edit

L’altra seconda ha invece creato dei mini giochi abbinati ad un QR code da applicare vicino ai bidoni della raccolta differenziata, per sensibilizzare le persone e migliorare lo smistamento dei rifiuti all’interno della scuola.

Pluripremiato il lavoro della scuola Majorana Maitani di Orvieto, la quale ha utilizzato al metodologia SDT, coinvolgendo l’intero istituto, per trovare una soluzione all’annoso problema dell’uso smodato dei cellulari (specie in classe). Tramite Questionari, interviste e ricerche sul campo si è cercato di comprendere le esigenze della comunità scolastica. Dall’analisi dei dati si è passati successivamente al brainstroming, dal quale è uscita l’idea di costruire spazi di “disconnessione”.  Ad un primo spazio della disconnessione interno alla scuola, creato nel 2023, verrà affiancato un ambiente esterno progettato grazie ai lavori degli studenti, con l’obiettivo di sviluppare relazioni autentiche.